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Le pulizie civili e quelle industriali

Le pulizie professionali possono essere divise in due categorie fondamentali: le cosiddette pulizie civili e quelle industriali.

Con il termine di pulizie civili si definiscono tutte le attività con cui si provvede al mantenimento dell’igiene in spazi dove il livello di sporco presente è medio-basso, ma l’esigenza di pulizia e di sanificazione è elevata. Si tratta in generale di ambienti dove vengono svolte le più diverse attività umane:

• Pulizia uffici
• Pulizia scuole
• Pulizia impianti sportivi
• Pulizia negozi
• Pulizia spazi condominiali
• Pulizia alberghi

Le pulizie industriali sono invece un tipo di servizio più specifico, e che incontra e gestisce difficoltà e criticità diverse.
Qui si intende infatti identificare i servizi di pulizia e sanificazione riservati agli spazi produttivi delle imprese medio-grandi, e le condizioni operative sono genericamente più complesse e critiche, oltre a presentare notevolissime differenze – sia a livello di situazioni che di richieste – fra un settore e l’altro. Quando si parla di un servizio riservato al mondo industriale, ci si riferisce ad ambienti grandi e con elevati livelli di sporcizia, e che richiedono un livello altissimo di pulizia:

• Pulizia complessi industriali
• Pulizia capannoni
• Pulizia impianti di produzione
• Pulizia cantieri edili
• Pulizia centri commerciali

In entrambi i casi, una corretta esecuzione del servizio di pulizia e igienizzazione richiede sia l’impiego di macchinari e prodotti specifici che quello di personale qualificato ed esperto. Normalmente, il servizio di pulizia civile include operazioni come

• Lavaggio pavimenti, con particolare attenzione alla tipologia di rivestimento presente,
• Lavaggio finestre,
• Rimozione della polvere,
• Pulizia dei bagni e dei sanitari,

mentre nelle pulizie industriali l’operatore deve provvedere anche alla pulizia dei macchinari e degli ambienti di produzione, avendo quindi a che fare con sporco più tenace e più differenziato rispetto a quanto si può trovare in un ambiente residenziale o d’ufficio. Oltre a questo, è frequente che negli ambiti industriali l’operatore di pulizia e sanificazione si trovi a lavorare con sostanze particolarmente pericolose, tossiche o infiammabili, e debba quindi sapere come gestirle professionalmente.

Oltre il servizio di pulizia sia civile che industriale, tuttavia, esiste un livello successivo, nel quale il risultato igienico è nettamente superiore, e che è sempre più richiesto sia in determinati ambienti produttivi e industriali che negli spazi civili: quello della sanificazione.

Il servizio di sanificazione di spazi civili e impianti industriali

La sanificazione è un processo di pulizia molto più approfondito, nel quale si procede all’eliminazione di germi e batteri e non soltanto dello sporco visibile ad occhio nudo.

Sia nella sanificazione civile che in quella industriale è innanzitutto fondamentale che la preparazione del personale sia impeccabile. I prodotti utilizzati devono essere conosciuti a fondo, per sapere dove e come impiegarli efficacemente ed evitare contemporaneamente di danneggiare oggetti e superfici particolarmente delicati. Allo stesso modo è essenziale una conoscenza perfetta delle modalità d’impiego e dei tempi di posa, che nella sanificazione sono fondamentali per assicurare il risultato.

Come si è detto, a differenza di quanto riguarda le pulizie standard, nella sanificazione si ha a che vedere con uno sporco spesso invisibile, perché è la carica batterica a dover essere eliminata. Negli ambienti civili, questo significa porre particolare attenzione agli oggetti che vengono toccati continuamente, dalle maniglie agli interruttori, ai ricevitori del telefono, o alle tastiere dei computer. Nella sanificazione industriale di capannoni e stabilimenti, invece, la situazione si fa molto più complessa, perché i processi di lavoro generano residui nei quali i batteri possono annidarsi e proliferare, e che si annidano nell’intera area produttiva, e spesso anche all’interno dei macchinari stessi.

La procedura di sanificazione civile e industriale, fatte salve queste differenze, si compone comunque essenzialmente di due fasi: la prima è la detersione, che consiste nella rimozione – con detergenti chimici ed acqua calda, solitamente – dello sporco grossolano, seguita da un risciacquo accurato. In seguito si passa alla disinfezione, che è la fase in cui la carica batterica e patogena viene effettivamente abbattuta: questa richiede l’impiego di appositi prodotti disinfettanti, scelti come si accennava prima in base al tipo di sporco, di batteri, di superficie da trattare e di condizioni ambientali. Alla fine del processo, l’ambiente e i macchinari saranno liberi da batteri e perfettamente igienici.

I vantaggi di sfruttare un servizio di pulizia professionale

Oltre agli obblighi di legge – soprattutto nell’ambito della sanificazione industriale – esistono diversi motivi per i quali si rivela molto vantaggioso far effettuare pulizia e sanificazione professionali degli ambienti.

– L’immagine: poter garantire il rispetto dei più elevati standard igienici è per molte aziende un selling point significativo, sia a livello industriale che negli spazi di rappresentanza;

– La performance: macchinari perfettamente puliti funzionano meglio, risultando in una produttività incrementata;

– La produttività: operare in un ambiente pulito e sanificato, oltre a ridurre il rischio di malattie, aumenta anche il coinvolgimento e l’efficienza dei lavoratori.